La psicologia dell’arco della vita

La psicologia dell’arco della vita

La psicologia dell’arco della vita studia lo sviluppo dei soggetti e lo fa prendendo in considerazione la situazione storico culturale. In altre parole il Ciclo di vita, con i suoi momenti di sviluppo cronologico e fisico, con le sue tappe, viene messo in relazione con la fase storica attraversata e con i relativi avvenimenti sociali, culturali ed economici.

La psicologia dell’arco della vita

La psicologia dell’arco della vita prende in considerazione i seguenti fattori:

  1. La fase del Ciclo di vita, cronologicamente intesa, che si sta attraversando;
  2. Tutti gli avvenimenti legati alla biografia personale, cioè alla propria storia di vita;
  3. Il momento storico in cui si vive.

Per capire meglio questa impostazione possiamo fare un esempio: crescere e vivere in un periodo di pace è molto diverso che vivere in un periodo di guerra; in un periodo di pace il bambino può ricevere cure adeguate, un’alimentazione corretta, un’istruzione accurata; in un periodo di guerra invece tutto questo potrebbe essere carente.

La Psicologia storico-culturale

La psicologia dell’arco della vita considera lo sviluppo, quindi, da un punto di vista storico culturale. Lo studioso più importante che ha aderito a questo filone di ricerca e sicuramente Lev S. Vygotskij (1896-1934). Per lui, infatti,  lo sviluppo psichico è il risultato dell’interiorizzazione di tutti gli stimoli, degli oggetti culturali, che un bambino riceve fin dalla nascita. Non è solo la natura a determinare lo sviluppo dell’individuo ma l’insieme degli stimoli culturali, presenti anche nel linguaggio, che determinano una certa maturazione cognitiva. lo psicologo russo può essere considerato il fondatore della Scuola storico-culturale.

L’eredità dello psicologo russo viene raccolta da Jerome S. Bruner che con la sua psicologia culturale ha sottolineato come l’individuo si sviluppi all’interno di determinate esperienze e relazioni.  Ogni individuo, secondo questa prospettiva, si trova all’interno di un contesto culturale e riceve determinati elementi in eredità.

Lev S. Vygotskij con la sua famiglia.
Lev S. Vygotskij con la sua famiglia. Lo psicologo russo è considerato come il Mozart della psicologia

La psicologia delle coorti

James R. Flynn, Uno psicologo statunitense, ha sviluppato una interessante teoria che va sotto il nome di Effetto Flynn. Secondo Flynn, nel dopoguerra gli americani hanno avuto migliori condizioni di vita, una migliore alimentazione, hanno aumentato il loro livello di istruzione e quindi hanno aumentato anche la loro capacità di risolvere problemi logici e cognitivi. Secondo questa prospettiva le abilità intellettive aumentano attraverso i passaggi generazionali e il quoziente d’intelligenza medio della popolazione tende a salire nel tempo.

La psicologia del ciclo di vita

L’espressione “ciclo di vita” indica la presenza di fasi, o “stadi”, durante la vita in relazione all’età dei soggetti e alle richieste sociali corrispondenti a quella determinata età. Il concetto è simile a quello di “Arco della vita”, ma se ne differenzia per la minore enfasi posta sui fattori storico-sociali.

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