Le sue idee sono state molto influenti nel campo dell’educazione, in particolare nel promuovere metodi didattici più flessibili e adattati ai bisogni dei bambini, piuttosto che seguire rigidi programmi curriculari. Ha sviluppato il metodo Decroly, che prevede l’organizzazione dell’insegnamento in centri di interesse, basati su osservazione, associazione e espressione. Questo metodo mira a collegare l’apprendimento scolastico con le esperienze di vita reale dei bambini, rendendo l’istruzione più rilevante e significativa per loro.
Decroly ha anche fondato una scuola a Bruxelles per sperimentare e perfezionare i suoi metodi educativi, che è diventata un modello per altre istituzioni educative. Le sue teorie hanno influenzato varie correnti pedagogiche e continuano a essere studiate e applicate in molte parti del mondo.
Dopo questo iter di studi rientra nel proprio paese e si dedica alla rieducazione dei bambini anormali. Nel 1901 fonda, insieme alla moglie, l’Ecole d’enseignement spécial pour enfants irréguliers, e nel 1905 la Società belga di pedotecnica. Nel 1907 apre l’Ecole de l’Ermitage, dove applica ai bambini normali metodi utilizzati per quelli anormali, sviluppando e sperimentando il metodo globale e quello dell’educazione attraverso “centri di interesse“.
Nel 1920 viene nominato professore in psicologia e poi di professore in igiene educativa all’Università di Bruxelles.
Fondamenti teorici di Ovide Decroly
I fondamenti teorici di Ovide Decroly, psicologo e pedagogista belga, si basano su diversi principi chiave che hanno profondamente influenzato il campo dell’educazione. Ecco alcuni dei concetti fondamentali del suo approccio:
- Centri di interesse: Decroly credeva che l’educazione dovesse essere organizzata attorno a “centri di interesse”, basati sugli interessi naturali e le esigenze dei bambini. Questo approccio si opponeva all’insegnamento tradizionale basato su materie separate e incentrato su un curriculum rigido. L’idea era di collegare l’apprendimento scolastico con la vita reale e le esperienze personali degli studenti.
- Osservazione, Associazione, Espressione: Questi sono i tre passaggi fondamentali del processo di apprendimento secondo Decroly. L’osservazione riguarda l’esplorazione e la comprensione dell’ambiente; l’associazione implica collegare le nuove conoscenze con quelle già acquisite; l’espressione permette agli studenti di comunicare e applicare ciò che hanno appreso.
- Sviluppo Olistico: Decroly enfatizzava lo sviluppo olistico dell’individuo, considerando aspetti fisici, emotivi, sociali e intellettuali. Credeva che l’educazione dovesse promuovere lo sviluppo globale della persona.
- Adattamento alle Esigenze Individuali: L’approccio educativo di Decroly era centrato sull’adattamento dell’insegnamento alle esigenze e alle capacità individuali di ogni studente, piuttosto che forzare tutti gli studenti a seguire lo stesso percorso educativo.
- Apprendimento Attraverso l’Esperienza: Decroly poneva grande enfasi sull’apprendimento pratico e sperimentale, promuovendo attività che permettessero agli studenti di sperimentare direttamente e di imparare facendo.
- Interdisciplinarità: Invece di separare rigidamente le discipline, Decroly sosteneva un approccio interdisciplinare all’educazione, in cui diverse aree di studio sono integrate e collegate tra loro.
Questi principi hanno contribuito a formare la base di molte pratiche educative moderne, particolarmente nell’ambito dell’educazione progressiva e dell’apprendimento centrato sullo studente. Il metodo Decroly ha influenzato significativamente il modo in cui l’educazione viene concepita e praticata in molte parti del mondo.
