Stress e aiuto psicologico
“Quando non c’è accordo [tra le opportunità e le richieste dell’ambiente], quando i bisogni [dell’individuo] non sono soddisfatti, o quando le capacità sono utilizzate troppo o troppo poco, l’organismo reagisce con vari meccanismi patogeni. Essi hanno natura cognitiva, emozionale, comportamentale e/o fisiologica, e in alcune condizioni di intensità, frequenza o durata, e in presenza o assenza di certe variabili interagenti, possono condurre agli stati precursori della malattia.” Levi [1987, 24].
Lo stress infatti non appartiene soltanto al mondo del lavoro, ma è proprio degli organismi che vivono e interagiscono in un sistema, qualsiasi esso sia. In particolare, nell’ambito lavorativo lo stress può comportare disagi personali, che influenzano le prestazioni lavorative e quindi i risultati produttivi dell’azienda di cui il lavoratore è parte, ma anche avere ripercussioni sulla vita personale dell’individuo, fino a determinare stati patogeni.
L’aiuto psicologico può intervenire sia a sostegno del singolo con strumenti di counselling, per prevenire gli effetti patogeni dello stress (utilizzo di tecniche di rilassamento, bio-feedback, ristrutturazione cognitiva, sviluppo di competenze relative all’area della comunicazione), sia in ambito aziendale per prevenire e risolvere situazioni stressogene per i lavoratori e dannose per l’azienda. In quest’ultimo caso lo psicologo può utilizzare strumenti di rilevazione dello stress lavoro-correlato (test, colloqui, rilevazioni ergonomiche) e, individuate le eventuali criticità, proporre all’azienda strumenti per il cambiamento, atti a risolvere le dinamiche generatrici di stress (analisi di clima, sviluppo di competenze trasversali – comunicazione, leadership, ecc.), ma anche finalizzati alla risoluzione di stati acuti di stress in lavoratori particolarmente colpiti (colloqui individuali e di gruppo, counselling mirato alle esigenze particolari emerse).
Gli strumenti di counselling e l’intervento psicologico utili a supportare il singolo individuo sottoposto a carichi eccessivi di stress in ambito lavorativo sono validi a far fronte ai disturbi dovuti a stress anche al di fuori del mondo del lavoro.
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