La percezione della profondità è una capacità che si sviluppa nel corso dei primi mesi di vita del neonato. Uno degli esperimenti più noti per testare questa capacità è il “visual cliff” o precipizio visivo. In questo esperimento, viene posta una superficie piatta a un’altezza di circa un metro dal pavimento. La metà della superficie è trasparente e permette di vedere il pavimento sotto di essa, mentre l’altra metà è coperta e sembra essere una superficie solida.
L’esperimento visual cliff
Il bambino viene posizionato sulla superficie solida e viene invitato ad attraversare la zona trasparente. Se il bambino ha sviluppato la percezione della profondità, riconoscerà il precipizio visivo e avrà paura di attraversare la zona trasparente. Se invece il bambino non ha ancora sviluppato questa capacità, non percepirà il precipizio e attraverserà la zona trasparente senza esitazione.
Tra i 6 e i 14 mesi il bambino è in grado di percepire la profondità
Gli studi hanno dimostrato che i neonati di età compresa tra 6 e 14 mesi sono in grado di percepire il precipizio visivo e mostrano paura di attraversare la zona trasparente. Tuttavia, se il bambino è troppo giovane o se ha già acquisito l’esperienza di camminare su superfici sospese (ad esempio, se vive in una casa con balcone), potrebbe non mostrare paura di attraversare il precipizio visivo.
Chi ha realizzato l’esperimento
L’esperimento del “visual cliff” o precipizio visivo è stato ideato da Eleanor J. Gibson e Richard D. Walk presso l’Università Cornell nel 1960. La loro ricerca ha fornito importanti evidenze sulla percezione della profondità nei neonati e ha dimostrato che i bambini di età compresa tra 6 e 14 mesi sono in grado di percepire la profondità e di evitare di cadere dal precipizio visivo. L’esperimento del visual cliff è stato riprodotto in diverse varianti ed è ancora oggi uno dei metodi più utilizzati per studiare la percezione della profondità nei neonati e nei bambini.
Quindi concludendo, la percezione della profondità si sviluppa gradualmente nei primi mesi di vita e dipende dall’esperienza del bambino con l’ambiente circostante. L’esperimento del visual cliff è uno dei metodi più utilizzati per testare questa capacità nei neonati.
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