La magia e la religione secondo Malinowski

Magia e religione sono difficilmente distinguibili nelle società studiate da Malinowski. L’antropologo, tuttavia, ne mette in luce analogie e differenze.

Bronisław Malinowski, noto antropologo polacco-britannico, ha studiato le società dei popoli indigeni nelle isole Trobriand nel Pacifico, tra cui la loro religione e pratica magica. Malinowski ha osservato che nelle società da lui studiate, la magia e la religione erano difficilmente distinguibili e spesso si sovrapponevano.

Tuttavia, Malinowski ha anche messo in evidenza alcune differenze tra la magia e la religione nelle società studiate:

Differenze tra la magia e la religione

1. Scopo: La magia era spesso praticata per ottenere un risultato specifico, come la guarigione di una malattia o il successo in una caccia, mentre la religione era più incentrata sulla venerazione degli dei e sulla comunicazione con il mondo divino.
2. Autorevolezza: Nella magia, l’autorità risiedeva nella conoscenza e nella competenza dell’individuo che la praticava, mentre nella religione l’autorità era data al sacerdote o al capo spirituale.
3. Tempo: La magia era spesso praticata in momenti specifici, come durante la fase di luna crescente, mentre la religione aveva spesso un calendario di feste e celebrazioni religiose.
4. Accessibilità: La magia era spesso accessibile a tutti, mentre la religione era spesso riservata a una specifica classe sacerdotale o a determinati membri della comunità.

Le funzioni della magia e della religione

Malinowski ha anche notato che, nonostante queste differenze, la magia e la religione erano entrambe parte integrante della vita sociale e culturale delle società da lui studiate. In particolare, la magia e la religione erano spesso utilizzate per raggiungere obiettivi pratici, ma anche per rafforzare i legami sociali e rassicurare le persone in situazioni di incertezza o di stress.

Ricapitolando, Malinowski ha evidenziato che la magia e la religione erano difficilmente distinguibili nelle società da lui studiate, ma che presentavano alcune differenze importanti nel loro scopo, autorità, tempo e accessibilità. Tuttavia, entrambe erano importanti per la vita sociale e culturale delle comunità da lui studiate.

Altri articoli

• Edward Burnett Tylor e l’antropologia evoluzionistica
• Il pluralismo religioso secondo Peter L. Berger
• Lévi-Strauss – Magia e scienza: due modi di conoscenza

Articoli correlati:

Il legame sociale secondo John Bowlby La percezione della profondità nei neonati La psicologia dell’arco della vita La creazione del mondo secondo gli aborigeni